
DAL VANGELO ALLA VITA
dalla vita al Vangelo
Chi siamo
“L’Ordine Francescano Secolare rappresenta la più antica forma di organizzazione di laici che, sotto la guida della Chiesa, fraternamente uniti, ed ispirandosi al carisma di san Francesco, si impegnano a testimoniare con la vita il Vangelo, dedicandosi all’apostolato secondo le forme richieste nelle condizioni proprie dello stato laicale. Chiamati a vivere nel secolo ma spinti dallo Spirito Santo a raggiungere la perfezione della carità, sul modello di vita del serafico Poverello di Assisi, voi operate nel mondo a guisa di fermento, ripieni di spirito cristiano, consapevoli di dover camminare generosamente nella vita della santità”.


Ultime notizie
dal mondo OFS
Pellegrini nella Speranza del Risorto: 4ª Domenica di Pasqua
SCARICA LA PREGHIERA In quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. (Lc 24,13-15) Questi due amici di […]
Pellegrini nella Speranza del Risorto: 3ª Domenica di Pasqua
SCARICA IL DOCUMENTO Gli Undici: quale paura ci blocca? La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E […]
Pellegrini nella Speranza del Risorto: 2ª Domenica di Pasqua
SCARICA IL DOCUMENTO Maddalena, Pietro e il discepolo amato: quale amore ci muove? Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. (Gv 20,1) Il mattino di Pasqua è segnato dalla fretta: Maria di Màgdala si […]
Dalla Regola dell'Ordine Francescano Secolare
I francescani secolari
ricerchino la persona vivente e operante di Cristo nei fratelli,
nella sacra Scrittura, nella Chiesa e nelle azioni liturgiche.
Come Gesù fu il vero adoratore del Padre,
così facciano della preghiera e della contemplazione l'anima del proprio essere e del proprio operare.
Testimoni dei beni futuri e impegnati nella vocazione abbracciata all'acquisto della purità di cuore, si renderanno così liberi all'amore di Dio e dei fratelli.