News

Migranti: chiediamo concrete politiche di accoglienza e integrazione

ofs comunicato migranti

Comunicato stampa congiunto di Ordine Francescano Secolare e Gioventù Francescana

I Consigli nazionali dell’OFS e della Gi.Fra d’Italia, unitamente a quelli regionali dell’OFS e della Gi.Fra di Sicilia, esprimono, in seguito allo sbarco dei migranti delle navi Humanity 1 e Geo Barents, sentimenti di soddisfazione per la risoluzione della vicenda e di speranza per un futuro fatto di politiche fraterne e costruttive.

Consapevoli di quanto sfidante e complessa sia la problematica dei flussi migratori nel Mar Mediterraneo, i francescani secolari auspicano che questo ennesimo episodio possa finalmente portare alla nascita di azioni concrete e condivise che abbiano sempre come obiettivo la dignità dell’essere umano.

Concordi con quanto espresso da Papa Francesco, i Consigli sperano in un’intensa implementazione di politiche di accoglienza e integrazione da parte del nostro governo, affinché, in collaborazione con tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, si prenda cura con spirito fraterno delle persone costrette ad abbandonare il proprio Paese, perché i migranti siano realmente “accolti, accompagnati, promossi e integrati”.

L’augurio, infine, è che tutti – politici e membri della società civile – possano sentirsi chiamati a instaurare “un rapporto preferenziale verso i poveri e gli emarginati, siano essi singoli individui o categorie di persone o un intero popolo, e collaborino al superamento dell’emarginazione e di quelle forme di povertà che sono frutto di inefficienza e di ingiustizia”, così come invitano a fare le Costituzioni Generali dell’Ordine Francescano Secolare.

Un pensiero su “Migranti: chiediamo concrete politiche di accoglienza e integrazione

  1. Grazie, è molto importante per noi tutti che il ns ordine esprima questi concetti basilari della ns fede e della ns spiritualità. In una società così frammentata ed individualista, la ns parola dà speranza. Il cammino è lungo, ma segnato dal Vangelo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *