Noi donne e uomini francescani secolari d’Italia ci uniamo alle iniziative di preghiera per la pace in Palestina promosse dalla Chiesa cattolica e ci facciamo promotori noi stessi nei nostri territori di appartenenza, attraverso le fraternità locali, di iniziative di invocazione della pace.
Tuttavia come laici che vivono nel mondo dobbiamo e vogliamo fare sentire la nostra voce anche alla politica e alla società civile denunciando i massacri di cui si sta ancora rendendo responsabile lo Stato di Israele verso la popolazione civile di Gaza.
Nel territorio palestinese si continua a morire ogni giorno. Ad oggi sono quasi 60mila i morti, moltissimi dei quali donne e bambini innocenti, vittime di un conflitto che ha assunto i contorni di una tragedia umanitaria senza precedenti nella storia recente. Le immagini e i racconti che giungono dalla regione parlano di devastazione, fame, disperazione.
Ciò che Israele sta attuando va ben oltre il pur comprensibile desiderio di giustizia suscitato dagli orribili massacri del 7 ottobre 2023 effettuati da Hamas. L’uccisione di civili, in particolare di bambini innocenti, così come l’embargo di aiuti umanitari, va condannato come crimine di guerra perché viola non solo le principali convenzioni internazionali sui diritti civili, ma perfino quel minimo di umanità che qualunque religione che voglia definirsi tale deve riconoscere.
Attentare alla vita e alla sicurezza dei civili di Gaza da parte di Israele, con malcelati intenti di pulizia etnica, non può lasciarci indifferenti come nazione che “ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali (Cost. art 11)”.
Chiediamo al Governo italiano, alle Istituzioni e alla politica tutta di non voltarsi dall’altra parte per ragioni economiche o di opportunismo geopolitico, ma di assumersi la responsabilità morale e politica che il momento richiede.
Chiediamo di sospendere ogni collaborazione che possa contribuire, anche indirettamente, al perpetuarsi del conflitto e che si mettano in campo subito tutte le possibili iniziative diplomatiche, economiche e giuridiche perché possano immediatamente tacere le armi e termini questo terribile massacro di bambini, donne, anziani.
Ci rivolgiamo anche ai fratelli ebrei che vivono in Italia ed in Israele e che non possono accettare la scellerata strada della violenza: ci impegniamo personalmente a sostenere ogni iniziativa di mobilitazione non violenta finalizzata a costruire percorsi di pace e di rispetto dei diritti inviolabili alla vita e alla sicurezza di tutte le popolazioni che abitano la Terra Santa.
40 pensieri su “Interrompere l’assedio a Gaza: l’appello dell’OFS d’Italia”
Non possiamo più tacere, voltarci dall’ altra parte. È orribile ciò che sta accadendo. Abbiamo il dovere di alzare le nostre voci.
I commenti si devono moltiplicare senza interrompere questa speranza per la Pace !
Prr certe tematiche dovremmo essere sempre i primi in prima fila a condannare qualsiasi tipo di violenza dobbiamo svegliarci e non aspettare che altri lo facciano prima di noi è anche questo dare testimonianza di essere cristiani di pace e di solidarietà il nostro motto essere primi con gli ultimi!!!!
Interompere assedio a Gaza 🙏🙏🙏🙏🙏
Sono pienamente d’accordo di fronte a questo genocidio di massa che sie’ esteso sempre più’ lo dico come cattolica cristiana e come persona
Speriamo che tutti noi Francescani Secolari con le nostre accorate preghiere possiamo in qualche modo cercare di fermare questa follia bellica che ha contagiato mezzo mondo. Guarisca e doni a noi e ai nostri cari, serenità e soprattutto PACE
BASTA GUERRE Preghiamo insieme per tutto il mondo IL SIGNORE CI DIA PACE!!!
Concordo pienamente.
possiamo trovare soluzioni nel dialogo, la guerra non porta da nessuna parte.
Troppe vite strappate per avidità e bramosia. Stop al genocidio.
Solo orrore
“Essere disarmati e disarmanti vuol dire avere la consapevolezza del limite individuale, del proprio ruolo, del proprio Stato, del proprio gruppo, della propria parte”…che diventi l’unico pensiero da attuare!!!!!
Concordo nell’ interrompere l’ assedio a Gaza e farei petizione
Per una pace disarmata e disarmante
P.
Difronte a questo evidente genocidio,sarebbe ora che tutta la comunità Internazionale si facesse carico di porre fine a tutto ciò, anche con la forza se fosse necessario. Io sto’ con la Palestina
Non possiamo tacere su come si sta comportando Israele incrementando la guerra! Svegliamoci, dobbiamo impedire, almeno con la preghiera, che qualcuno si prenda il diritto di uccidere un altro essere umano. Siamo tutti fratelli e sorelle, figli e figlie dello stesso Dio e fratelli tutti!!!
Spero che nelle nostre fraternità ci sia spazio per il confronto e per tutte le iniziative di pace che potremo intraprendere.
Pagheranno o nostri figli se tacciamo
È da troppo tempo che si fa finta che sia la risposta all’eccidio del 7 ottobre. Si è ben oltre….. Basta davvero, è un dolore continuo, un disprezzo della Vita
Mancano le parole per esprimere il dolore e lo sdegno per quello che ci succede a Gaza🤦♀️🤦♀️
È inumano!!!!
Basta guerre basta genocidi.
Basta uccidersi fratello con fratello .
Che il Signore a Gesù e la Santa Madre ci proteggano tutti e tutto il mondo
Mi unisco in preghiera affinché termini la guerra a Gaza e in Ucraina e possiamo vivere in pace e amore tutto il mondo .
Sottoscrivo pienamente tutto! Purtroppo i governi non ascoltano la voce che si alza dai popoli e si comportano in maniera imperialistica e non più democratica a partire da Israele
Stabiliamo una data, in modo che tutte le comunità OFS, nello stesso momento, ognuna nella propria città, alle 21:30 del giorno stabilito, si incamminino contemporaneamente , con la luce dei cellulari accesa, in una marcia per la pace e una celebrazione Eucaristica conclusiva.
Il governo israeliano ha superato ogni limite. Non deve essere appoggiato ma Netanyahu deve essere giudicato e condannato per i crimini che sta commettendo
Mi unisco alla preghiera di tutti quelli che considerano la guerra una sciagura per tutta l’umanità e non uno strumento di risoluzione dei conflitti. Che Dio susciti in tutti noi il desiderio di pace affinchè possiamo mettere in pratica tutti i possibili comportamenti per costruire una pace giusta e duratura!
La cultura dell’odio e del pregiudizio non può continuare a seminare divisione, distruzione e morte. Cristo sostenga l’impegno di tutti gli uomini e le donne di buona volontà, nella consapevolezza che la costruzione della pace è responsabilità di tutti.
Non possiamo girarci dall’ altra parte, cosa racconteremo ai nostri posteri, che abbiamo visto morire bambini, l’unica loro colpa è stata quello di nascere in uno stato piuttosto che in un altro. Non abbiamo paura, facciamo sentire la nostra voce. Basta genocidi, la storia ci insegna che le guerre portano solo morte e distruzione.
Basta genocidi di massa in nome della pace!
Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a questa atroce guerra che colpisce tanta povera gente innocente e soprattutto tanti bambini indifesi
Il Santo Curato d’Ars, ad ogni avversità di qualsiasi natura o parte arrivasse rispondeva:” non ci resta che pregare”. Non si Mai occupato di politica ma solo di salvare le anime. Restiamo nella carità intensificando la preghiera e aprendo il nostro cuore alla Misericordia di Dio! Questo si può fare. Questo si deve fare. Pace e bene nel Signore 😃.
Basta è orribile
Gli interessi economici non possono essere prioritari sulla vita . Rispettate il bene primario LA VITA !! Basta guerra
Gli interessi economici non possono essere prioritari sulla vita . Rispettate il bene primario LA VITA !! Basta guerra
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Sono d accordo con voi, Israele proprio perché ha vissuto la Soah dovrebbe capire cosa vuol dire assedio fame e pulizia etnica. Altrimenti la storia non ha insegnato niente.
Chiederei altresì ad Hamas, che ricordiamoci e’ una organizzazione terroristica, di rilasciare gli ostaggi che sono ancora nelle sue mani,e di lasciare Gaza perché i palestinesi stessi vogliono che se ne vada poiché anche loro sono degli ostaggi di Hamas!!!Continuare a chiedere che Israele faccia un passo indietro senza chiedere nulla ad Hamas non fa altro che rafforzare questa organizzazione terroristica
Pace pace pace🙏🙏🙏
Grazie per questa iniziativa. Sono cristiana, terziaria francescana ma sono donna e madre e quello che sto vivendo in questo momento mi sconvolge. Facciamo sentire la nostra voce, non è possibile assistere alla distruzione di un popolo nella totale indifferenza, credendo che tutto ciò sia lontano dalla nostra vita.
Magari,dipendesse da noi,purtroppo stanno pensando alle ultime risorse economiche
La pace ha bisogno di tutti ma imploriamo da Dio la pace e la giustizia. Basta guerra
L’ unico pensiero è cercare di coinvolgere la la comunità nella preghiera, io singolarmente non sono ascoltata, ma se una comunità intera si raccoglie davanti al Signore, sono certa che saprà aiutarci ad essere “Messaggeri di Pace”🙏🙏. Aiutiamoci con la preghiera a Maria S.S.